REGGIO EMILIA – E’ suonata l’ultima campanella dell’anno scolastico 2019-2020, quello che passerà alla storia per essere stato stravolto dal Coronavirus. Le lezioni in aula sono state sospese il 24 febbraio, poi sono continuate in video. E’ stata una vera e propria festa il flashmob organizzato in centro dagli studenti delle quinte superiori dei licei Moro e Spallanzani e dell’istituto Zanelli. Un momento cruciale del loro percorso scolastico, che si è incrociato con la pandemia.
“Volevamo essere qua con loro per ringraziarli – ha detto a Tg Reggio l’assessore all’Istruzione, Raffaella Curioni – se siamo riusciti a contenere l’epidemia è anche grazie a loro e alle loro famiglie”. Sono immagini che non si vedevano da tempo, la manifestazione è stata autorizzata dal Comune e della questura. Avrebbe dovuto svolgersi in tre piazze diverse ma alla fine i ragazzi, tutti con mascherina, si sono riuniti in piazza Martiri perché troppa era la voglia di stare insieme.
Mentre il Governo discute sulle modalità del rientro a scuola a settembre, è stato convertito in legge il decreto che disciplina lo svolgimento dell’esame di maturità, al via il 17 giugno con le sole prove orali.
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