REGGIO EMILIA – C’è un drammatico bisogno di infermieri, solo nel reggiano ne mancano almeno 700 e come abbiamo raccontato ieri l’età media degli addetti è in costante e preoccupante aumento. Eppure anche oggi, per accedere alla facoltà di infermieristica gli studenti interessati hanno dovuto affrontare il test di ammissione. A differenza degli anni passati i posti disponibili, 120 a Reggio e 160 a Modena, sono di più rispetto al numero di partecipanti come confermano anche i dati nazionali diffusi oggi da Fnopi, l’ordine delle professioni infermieristiche che conferma come per ogni posto sia arrivata solo una domanda, con saldi pesantemente negativi in Lombardia e Piemonte. Praticamente il test non ha più senso, mentre è indispensabile aumentare l’attrattività della professione agendo su formazione, organizzazione, retribuzioni e dando più tempo per la scelta. Rispetto all’anno scorso, in Italia, i posti sono 377 in più, le domande 2377 in meno, con un calo del 10%. C’è poi la difficoltà di tante famiglie di sostenere le spese per i fuori sede, studenti che potrebbero trasferirsi dove ci sono posti liberi ma che rinunciano a farlo perché i costi sono insostenibili. Il Governo corre ai ripari e ha già annunciato la volontà di assumere almeno 20mila infermieri con la contestuale detassazione degli stipendi, ma questo piano, se confermato in finanziaria, coprirà solo il numero di chi ha già lasciato la professione tra il 2021 e il 2022. Non resta che riporre la speranza nei 21000 studenti che hanno scelto oggi di partecipare al test per diventare infermieri.
Reggio Emilia Unimore Università infermieri test test di ammissioneLa sanità ha bisogno di infermieri: al test più posti disponibili che candidati. VIDEO
5 settembre 2024Più di mille gli studenti, in maggioranza modenesi e reggiani, hanno preso parte alla prova di ammissione ai Corsi di laurea delle professioni sanitarie. GUARDA LE INTERVISTE












