REGGIO EMILIA – La Reggiana parteciperà con la propria squadra femminile al campionato di Eccellenza regionale. Si tratta di un nuovo investimento della società dopo alcuni anni di gestione del solo settore giovanile. Per le giocatrici test e visite mediche dall’11 agosto, dal 16 inizieranno gli allenamenti.
“La formazione della nostra prima squadra femminile è da considerarsi come un ariete – spiega il coordinatore del progetto, Francesco Criscuolo – che ha il chiaro intento di sfondare quel muro di pregiudizi, convenzioni, ostacoli che da sempre impediscono al calcio di diventare uno sport diffuso anche nell’universo femminile. Ho sempre trovato terreno fertile in Ac Reggiana e per questo ringrazio tutti i vertici societari, questo è un primo passo, ma come tutti i primi passi, aprirà a lungo cammino, ci auguriamo ricco di soddisfazioni”. “Il nostro è un progetto importante e ambizioso che vuole riportare nel minor tempo possibile la Reggiana Femminile nel calcio che conta”, aggiunge il direttore tecnico Andrea Bazzini.
Del progetto fa parte il portiere Matilde Ravanetti: “Ho accettato di scendere dalla serie A per sposare il progetto Reggiana, che rispecchia tutto ciò che il calcio rappresenta per me. Voglio essere protagonista di questa nuova avventura insieme alle mie compagne. Ringrazio la società ed i dirigenti che mi hanno fortemente voluto. So come lavorano e per questo ho accettato senza pormi il problema della categoria”.














