REGGIO EMILIA – Restituire l’aspetto originario all’edificio superstite della Reggia di Rivalta. Quell’ala sud, dove alloggiava la servitù del palazzo estense. Hanno il compito di riportare le lancette dell’orologio al 1731 i lavori di ristrutturazione in corso.
Le opere di consolidamento strutturale si sono concluse, proseguono quelle di restauro artistico. Al piano superiore, ad esempio, torneranno all’antico splendore le sale decorate. Per quanto riguarda le facciate esterne dello stabile, è stato ricreato un cornicione di cui erano rimaste piccole tracce ed è a buon punto l’intonaco. Quasi terminato è anche il rifacimento delle coperture, manca solo il completamento di quelle del torrione ovest. Anche gli impianti di corrente, acqua e riscaldamento sono stati predisposti.
Il cantiere, il cui valore è di 1,4 milioni di euro, è cominciato il 5 luglio scorso, affidato all’associazione temporanea di impresa formata da Baschieri Srl di Sassuolo e Studio Gavioli Srl di Modena. Tempistiche e costi stanno rispettando il contratto. La consegna è prevista in autunno, entro novembre. Il tutto si svolge in raccordo con la Soprintendenza, che sta seguendo passo passo anche l’opera più d’impatto sulla Reggia di Rivalta, ovvero la riqualificazione del suo parco: un progetto che ha ottenuto dal ministero della Cultura 6,8 milioni di euro. La ditta esecutrice è la Manelli Impresa Srl, con sede a Monopoli. I lavori sono cominciati a metà febbraio. La superficie interessata, ampia 26 ettari, è stata recintata. E’ stata rimossa la vegetazione incongrua, in particolare a ridosso del muro perimetrale. Una pulitura che ha coinvolto anche altri elementi architettonici, come le grotte e la scalinata. Una fase di attività che è stata accompagnata da carotaggi e rilievi archeologici.
Un mese e mezzo fa le operazioni sul campo, sia manutentive che di ricerca, sono state sospese, mentre ha preso il via l’esame dei dati raccolti che verte anche sulle due vasche ovali posizionate simmetricamente. Soltanto una riversa in discreto stato, l’altra sarà ricostruita. La conclusione dei lavori è prevista entro l’estate del 2023.
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