REGGIO EMILIA – La data è stata fissata, il 15 maggio, adesso per i cittadini di Roncocesi e Cavazzoli che dal giorno della chiusura di via Marx e dell’abbattimento del cavalcaferrovia hanno visto aumentare in modo significativo i tempi per ogni spostamento, può iniziare il conto alla rovescia. L’apertura della Bretella che collegherà via Rinaldi a viale Martiri di Piazza Tien An Men sarà una prima, ma attesissima svolta. Poi, ci vorrà ancora un anno prima che le auto possano percorrere tutta la tangenziale nord e risolvere il nodo della quotidiana congestione della via Emilia tra Reggio e Cella, ma anche sul rispetto dei tempi dell’opera principale i tecnici di Anas presenti ieri sera all’Assemblea organizzata dalla Consulta si sono detti molto fiduciosi. D’altronde ogni giorno sono numerosi gli addetti presenti in cantiere.

L’incontro con Anas e l’Amministrazione, presenti il sindaco Massari e il suo vice e assessore ai lavori pubblici De Franco, così atteso e voluto dai residenti di Roncocesi e Cavazzoli, dopo la chiusura improvvisa di via Marx è stata l’occasione per ribadire i problemi che si stanno vivendo, avere delle risposte ma anche lanciare nuove proposte come la richiesta di prolungamento fino al casello di Terre di Canossa della nuova tangenziale. Idea già fatta sua anche dal sindaco Massari: “Abbiamo colto diversi spunti arrivati dai cittadini, alla presenza di Anas. E’ stata spiegata in maniera chiara la complessità dei problemi. Ci faremo carico dei disagi della popolazione”.
Nel servizio la voce dei cittadini e l’intervista al sindaco Marco Massari

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