REGGIO EMILIA – Sulla vicenda della porta ritenuta non a norma per una questione di pochi centimetri, l’ultima parola l’ha messa il giudice sportivo. Gli organi disciplinari della Figc, settore giovanile, hanno confermato la sconfitta a tavolino inflitta alla Reggiana under 17 nella partita casalinga contro la Vis Pesaro. Domenica 13 marzo, i marchigiani si erano rifiutati di disputare la gara nell’impianto comunale di Masone, considerando irregolari le condizioni di un palo che risultava inclinato e ammaccato, dunque, a loro avviso, non in condizioni di sicurezza.
Sul proprio referto l’arbitro, controllando la situazione, aveva rimarcato le medesime osservazioni, anche dopo che la Reggiana aveva provveduto a rendere più stabile il palo tramite il posizionamento di un pezzo di legno.
Nella giornata di ieri gli organi disciplinari del settore giovanile della Figc hanno stabilito che quanto riportato dal direttore di gara abbia fatto piena luce sull’accaduto. E’ stato dunque respinto il ricorso della società granata secondo la quale la partita si sarebbe potuta “tranquillamente disputare”, come succede per gli incontri di Prima Categoria.
Nell’abbandonare il campo da calcio di Masone, i giocatori e lo staff della Vis erano stati salutati con un lungo applauso canzonatorio da parte dei padroni di casa.
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