REGGIO EMILIA – “Io sono stato il primo a venire a Reggio, ero a Roma, ci mandarono a Reggio in 13 – ricorda Chiriano – Eravamo come pecore smarrite perché a Reggio non c’era nessuno che ci comandasse”.
Vincenzo Chiriano, dopo aver combattuto nell’esercito durante la seconda guerra mondiale, è entrato in polizia e nel 1948, a 27 anni, si è trasferito a Reggio , prendendo servizio in quello che era il Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza. “In via Emilia Santo Stefano – ricorda – c’erano una decina di poliziotti”.
Nato il 13 febbraio 1921, Vincenzo Chiriano ha raggiunto il traguardo dei 101 anni. Originario di Vibo Valentia (in Calabria) Chiriano vive ancora a Reggio insieme alla figlia. “E’ la nostra storia, la nostra identità, le nostre radici, siamo molto orgogliosi”, ha detto il Questore di Reggio Giuseppe Ferrari nella piccola festa organizzata per lui in Questura.
Il presidente della sezione di Reggio Emilia dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, Giovanni Ciampi, gli ha consegnato la tessera di socio e l’attestato di Benemerenza per il lavoro svolto in tutti gli anni trascorsi in Polizia. “Sono molto orgoglioso di trovarmi qui, con tanti colleghi e colleghe, io ho fatto 42 anni in polizia”.