REGGIO EMILIA – Un Viaggio in Italia per celebrare l’arte e l’anima del Novecento italiano attraverso le opere dei suoi protagonisti. Questo l’obiettivo della mostra che sarà visitabile all’interno della Galleria de’ Bonis di Reggio (viale dei Mille, 44/D) dal 19 giugno al 31 luglio. L’esposizione, che sarà inaugurata giovedì 19 alle 18, propone un itinerario tra paesaggi iconici e sperimentazioni artistiche che hanno plasmato l’identità culturale del Paese. La Galleria ha selezionato per l’occasione un corpus di opere significative, che offrono un vero e proprio excursus storico-artistico attraverso il paesaggio e lo spirito italiano.

Carlo Carrà, La vela latina, 1947, olio su carta intelata, 40 x 50 cm. © Carlo Carrà, by SIAE 2025
Il percorso espositivo comprende la campagna emiliana nei paesaggi di Antonio Ligabue, una veduta di Cortina, uno dei luoghi del cuore di Filippo de’ Pisis, un coloratissimo eppur essenziale paesaggio di Salvo, uno degli artisti più ricercati del momento, per la prima volta fra le scelte della galleria. E poi le famose e possenti rocce di Mario Sironi, un paesaggio lacustre dai toni chiari di Umberto Lilloni e uno geometricamente scomposto del reggiano Alberto Manfredi, spiagge versiliane, insolitamente vuote e silenziose nelle tele di Carlo Carrà, un “tappeto natura” con un greto di torrente di Piero Gilardi. E tanti altri scorci da scoprire.
La mostra non si limita a paesaggi, si sviluppa anche attraverso opere di artisti che hanno segnato un momento epocale nella pittura italiana: da Giacomo Balla, con l’opera futurista Ballerina più spazio, a Fausto Melotti, con le sue sperimentazioni materiche in scultura e bassorilievo sul tema, a lui caro, del teatro. «Una sezione che completa il percorso principale – spiega il gallerista Stanislao de’ Bonis – per dare voce, anche oltre il paesaggio, all’innovazione e alla storia dell’arte italiana».
In esposizione, opere selezionate di Giacomo Balla, Carlo Carrà, Filippo de Pisis, Piero Gilardi, Renato Guttuso, Antonio Ligabue, Umberto Lilloni, Alberto Manfredi, Fausto Melotti, Giuseppe Migneco, Salvo, Mario Schifano, Mario Sironi, Tino Stefanoni.
La collettiva, ad ingresso gratuito, è visitabile fino al 31 luglio 2025, dal martedì al sabato con orario 10.00-13.00 e 16.00-19.00, il giovedì dalle 10.00 alle 13.00.

Salvo, San Nicola Arcella, 2001, olio su tavola, 25 x 35 cm