CAMPAGNOLO (Reggio Emilia) – “Le piazze possono rianimare l’amore nelle persone e riportarle a guardarsi ancora negli occhi”. La citazione è di Tonino Guerra e sta alla base della filosofia adottata per dare un nuovo volto a piazza Roma, lo spazio centrale di Campagnola, caratterizzato per avere una forma più simile a un lungo viale piuttosto che a una piazza. Sul lato stretto posizionato a nord si affaccia la chiesa, in stile barocco e neoclassico, intitolata ai Santi Gervasio e Protasio. Il lato lungo a Est ha invece come contorno i portici antichi, di fronte ai quali si trovano palazzo Baccarini, sede della Biblioteca, e il palazzo del municipio. E’ su questa sponda che verrà realizzato un filare di alberi all’ombra dei quali verranno posizionate più panchine.
“E’ il cuore pulsante del paese “, spiega il sindaco Alessandro Santachiara. L’asfalto sarà rimosso e sostituito con un selciato ma anche con una pavimentazione di ciottoli che ricalcherà quella di un tempo. “E’ il momento di vedere qualcosa di bello, che abbia anche un senso storico”.
Risale al 2003 l’avvio dell’iter per la riqualificazione della piazza da parte del Comune. Lavori preliminari che consistono nel rifacimento delle reti del servizio idrico e del gas sono al momento in corso. Si tratta di un cantiere ‘mobile’. E sempre per ‘porzioni’ avverrà l’intervento di riqualificazione, il cui avvio è previsto verso la metà dell’anno prossimo.
La realizzazione dell’opera richiederà almeno un anno. Complessivamente il valore è di 2 milioni e 100mila euro, in piccola parte stanziati dalla Regione.