REGGIO EMILIA – Pandy, diminutivo di pandemia , è una pecora libera con una storia a lieto fine. Qualche giorno prima dello scorso 10 febbraio alcuni cittadini di Cadelbosco di Sopra avevano avvisato la polizia locale dopo averla vista pascolare in pieno centro storico.
Allertato il centro La Quiete di Castelnovo Sotto per il recupero dell’animale, dopo qualche tentativo l’animale è stato effettivamente recuperato e curato dall’Ausl veterinaria per gli esami di routine e la profilassi. Dalle verifiche per l’eventuale proprietà, Pandy non è risulta appartenere a nessun gregge.
La Quiete ha così contattato Enpa per chiedere per trovarle una nuova casa. In pochi giorni la pecora ha trovato una nuova sistemazione grazie al buon cuore di Tulio, che l’ha inserita nel suo gregge.