REGGIO EMILIA – “Ci sono tantissime associazioni che incontrano i cittadini per presentare le proprie attività. Ogni 10 minuti suonerà una campanella e inizierà l’incontro con una associazione”. Così Marina Morini, del Centro servizi per il volontariato Emilia, spiega la serata organizzata per conoscere il volontariato reggiano, la sua ricchezza e le sue attività. Il giorno scelto non è casuale: il 5 dicembre, Giornata Internazionale del Volontariato.
L’appuntamento è alla Sd Factory di via Brigata Reggio. L’evento promosso da Csv Emilia, che coinvolge le province di Reggio, Parma e Piacenza, è stato preceduto da una campagna di ricerca volontari ribattezzata “Io amo”. Spiega Laura Salsi di Csv Emilia: “Abbiamo cercato di impostare questa campagna in modo interattivo, per coinvolgere le persone e consentire loro di coltivare le proprie passioni”.
La campagna ha dato i suoi frutti: si sono fatti avanti 244 persone. Le donne sono quasi il 70%. La maggior parte degli aspiranti volontari ha tra i 49 e i 68 anni, ma ci sono anche decine di giovani. Il Covid aveva allontanato molti volontari, ma ora c’è un recupero. Prosegue Marina Morini: “In questi anni molte persone si sono avvicinate”. Le motivazioni possono essere diverse. Ma una resta fondamentale, come spiega una volontaria della Croce Verde, Susanna Bigi: “I volontari vanno in Croce Verde per dare, ma ricevono tanto in cambio”.
Reggio Emilia associazionismo volontariato Croce Verde Reggio Emilia Centro servizi per il volontariato Emilia











