REGGIO EMILIA – La Pallacanestro Reggiana ha trovato l’esterno per la prossima stagione. Si tratta del lettone Janis Blums che ha firmato un accordo annuale.
Alto 191 cm, 38 anni, Blums alla bisogna può anche ricoprire il ruolo di playmaker. Ha alle spalle una lunga carriera ad alto livello in Europa. Per lui tre stagioni in Eurolega con Bilbao, Lietuvos Rytas e Panathinaikos oltre alle esperienze italiane con Napoli ed Avellino, nonché una pluridecennale militanza con la maglia della sua nazionale, con la quale ha disputato ben sei edizioni di Eurobasket e di cui è ancora capitano.
Nell’ultima stagione sportiva Blums ha vestito la maglia del Vef Riga, laureandosi campione di Lettonia e disputando anche la Basketball Champions League, nella quale in 18′ di media ha viaggiato a 9.4 punti con quasi il 47% dall’arco. “Ingaggiamo un giocatore con le caratteristiche che sin dall’inizio di questo mercato ritenevamo fondamentali per la costruzione della nuova squadra: esperienza, leadership e mentalità vincente – le parole del dg biancorosso Filippo Barozzi – Blums è un atleta che potrà essere d’esempio per tutti i giocatori del roster e in particolare per i più giovani. Oltre a queste sue qualità indiscusse dimostrate nel corso della sua lunga carriera, Janis è ancora oggi un atleta in grandi condizioni fisiche e molto motivato. Si tratta di una scelta importante, che ci riporta anche dentro una tradizione, quella dei giocatori baltici, sempre molto positiva per il nostro club”.
“Sono molto felice, ho sempre avuto la sensazione che sarei tornato a giocare in Italia e farlo in una bellissima piazza come quella di Reggio Emilia mi onora – ha detto Blums – Il mio primo ricordo della Pallacanestro Reggiana è legato alla sfida di Uleb Cup nella stagione 2005-2006 quando giocavo a Ventspils. Conosco bene l’Emilia, in quanto mia cugina vive a Modena e ha sposato un ragazzo italiano. Cercherò di essere un esempio per tutti, di giocare duro come ho sempre fatto nella mia carriera e di aiutare la società a creare una grande atmosfera tra giocatori, staff ed ambiente”.
Nei piani societari, Blums dovrebbe comunque uscire dalla panchina insieme a Candi e dare manforte nei due ruoli da esterno. Il tutto, ovviamente, in attesa della guardia titolare: l’identikit porta a una combo guard, ovvero un esterno in grado di portare anche palla.