REGGIO EMILIA – L’odio no vax – che anche la pagina di Reggionline ha toccato con mano con migliaia di commenti a corredo di alcuni post nelle ultime settimane – questa volta ha colpito la consigliera regionale reggiana Stefania Bondavalli (Gruppo Bonaccini Presidente). Nei giorni scorsi aveva espresso “ferma condanna” per il manifesto affisso all’ingresso del Sacrario dei Caduti di Marzabotto, con una foto del presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e riferimenti al nazismo. In poche ore, sotto al post e di notte, sono comparsi oltre 700 messaggi della stessa matrice, pubblicati anche a commento di un post sulle iniziative della Regione a favore della popolazione ucraina.
“Dopo aver offeso la memoria dei Caduti di Marzabotto – spiega la consigliera – i ‘no vax’ hanno letteralmente preso d’assalto la mia pagina Facebook, lasciando oltre 700 commenti in poche ore al post in cui ho condannato l’episodio. La narrazione è sempre la stessa: attraverso messaggi e immagini copiati in serie, queste persone continuano a paragonare la campagna vaccinale al nazifascismo, farneticando di dittatura sanitaria e mettendo in atto paragoni che oltraggiano la storia e le sue vittime”.
Azioni di questo tipo, aggiunge Bondavalli, “certo non mi impediranno di continuare ad esprimere il mio dissenso sull’operato di questi gruppi e mi riserverò di tutelarmi nelle sedi opportune. Il vaccino ha permesso di salvare tantissime vite e non può essere messo in discussione da teorie prive di fondamento”.