REGGIO EMILIA – L’installazione avrà la forma di un erbario, ma sarà pur sempre una mostra fotografica. La stanno allestendo ai musei civici Valentina Bertolini, Paolo Borghi, Valentina De Luca, Cinzia Immovilli, Flavia Vezzani e Caterina Perezzani. Sono loro i sei autori con disabilità che partecipano alla terza edizione di “Incontri! Arte e persone”, l’iniziativa di Reggio Emilia Città senza Barriere, promossa dal Comune di Reggio Emilia e da Farmacie Comunali Riunite, dedicata all’incontro tra fragilità e creatività.
Il gruppo da qualche mese, ogni i giovedì, ha preso posto, presso i Musei Civici, nell’ex laboratorio archeologico che si affaccia su Via Secchi. A guidarlo è l’artista Alessandra Calò. La tecnica utilizzata attinge al passato e consiste nella fotografia a contatto. Il soggetto scelto ruota attorno a un erbario conservato nei Musei, quello di Antonio Cremona Casoli, un giovane ragazzo reggiano vissuto alla fine del 1800.
Il risultato sarà simile a una serie di negativi fotografici a cui i ragazzi aggiungeranno una propria performance, riportando inoltre sulle proprie opere alcune scritte provenienti dal diario di Antonio Cremona Casoli. La mostra, allestita sempre ai Musei Civici, compare nel cartellone del festival di Fotografia Europea, al via il 29 aprile.
Guarda la gallery