NOVELLARA (Reggio Emilia) – ”La prego di fare tutto il possibile perchè la situazione si sblocchi e Leonardo mi sia restituito’. Lo scrive la 31enne novellarese Ilaria Sassone al Capo della Stato Sergio Mattarella. La missiva è stata inviata anche alla senatrice Valeria Valente presidente della commissione sul femminicidio. La donna invoca un interessamento da parte del Quirinale nei confronti della sua vicenda.
A inizio febbraio Leonardo, 3 anni e mezzo, era stato sottratto dal padre, un cittadino tedesco di origini turche e portato di nascosto in Turchia. Nessuna notizia per mesi, poi a inizio maggio l’uomo e il bambino erano stati localizzati. Un risultato ottenuto grazie al lavoro avviato e portato avanti dall’avvocato reggiano Giovanna Fava che assiste la giovane mamma.
A metà luglio Ilaria era riuscita a raggiungere Urla, città vicino a Smirne, dove aveva potuto rivedere e riabbracciare il proprio figlio. Non però riportarlo in Italia: da questo punto di vista la battaglia giudiziaria è tutta da giocare.
Lo scenario nelle ultime settimane si è nuovamente complicato perchè il padre del bambino ha interrotto tutti i contatti. Il caso è seguito dal consolato italiano a Smirne. A favore di Ilaria Sassone c’è un decreto del Tribunale di Firenze, città dove la coppia viveva, che ha affidato il bambino alla madre.
La mamma di Novellara scrive a Mattarella: “Mi aiuti a riavere mio figlio”. VIDEO
28 settembre 2020La lettera inviata al Capo dello Stato da Ilaria Sassone. A inizio febbraio, suo figlio di tre anni e mezzo era stato sottratto dal padre e portato in Turchia. Ancora senza esito la battaglia giudiziaria