REGGIO EMILIA – Come da tradizione, da 10 anni a questa parte, anche questa mattina è andato in scena per le vie del centro il “presepe vivente” promosso dai volontari dell’associazione Avsi.
Quest’anno la novità era rappresentata dalla partenza dalla basilica della Ghiara. La Nascita di Gesù è stata raccontata, grazie a oltre 200 comparse, non solo attraverso la lettura di testi del Vangelo, ma anche con canti e danze. Una rappresentazione che ogni anno si arricchisce grazie a nuove forme espressive e suggestive, che conquistano l’attenzione dei tanti spettatori, non solo dei fedeli.
La manifestazione in questo 2024 ha unito i tre punti cardini della Chiesa reggiana: al primo corteo se n’è aggiunto un secondo, partito da San Prospero; insieme hanno poi concluso il cammino sul sagrato della cattedrale in piazza Prampolini.
Reggio Emilia presepe vivente