REGGIO EMILIA – Il bilancio consuntivo 2023 e il programma del nuovo anno di Fondazione Reggio Children sono stati messi a fuoco durante le assemblee dalla presidente del consiglio di amministrazione Carla Rinaldi e dal nuovo direttore generale Cristian Fabbi.
Il bilancio 2023 chiude in pareggio con ricavi per oltre 1 milione di euro, di cui entrate da partner di progetto per circa 690mila euro. Fondazione Reggio Children controlla la società Pause–Atelier dei Sapori e gestisce il progetto Remida–Centro di riciclaggio creativo con l’Istituzione nidi e scuole dell’infanzia del Comune di Reggio e Iren. Fanno parte del cda, oltre alla presidente, i consiglieri e le consigliere Annamaria Contini, direttrice Desu-Unimore; Margie Keith Cooper; Serena Foracchia; Harold Goethson; Giuseppe Zizzo.
“Sono stati anni di svolta, questi, per Fondazione Reggio Children, nonostante la crisi delle attività in pandemia – ha detto Carla Rinaldi – Dagli eventi del Decennale, alla presentazione della Carta per l’emergenza educativa, fino al progetto con The Lego Foundation, la nostra è stata una svolta sul piano dei contenuti e dell’identità. Dal 2024 rafforzeremo la nostra presenza internazionale grazie a nuovi progetti di solidarietà e ricerca, soprattutto nelle aree problematiche del mondo”.
Nel 2024 continuerà il progetto per con The Lego Foundation su gioco e apprendimento, iniziato lo scorso novembre, che prevede entro il 2026 la partecipazione di 30mila insegnanti ed educatori e 40mila bambine e bambini in tutto il mondo. È alla sesta edizione “Abitare il Paese” con il Consiglio nazionale architetti, che ogni anno coinvolge cinquemila studenti da 6 a 18 anni in 200 scuole di tutta Italia e verte su urbanistica, architettura e città educanti. Verrà allestito lo spazio riqualificato all’ex Caffarri che sarà un luogo di ricerca su educazione di qualità, solidarietà, digitale e sostenibilità a partire dai laboratori di Fondazione Reggio Children e quelli di Remida.