REGGIO EMILIA – Giovani che diventano cittadini a pieno titolo. A simboleggiare questo momento di passaggio nella loro vita la consegna della Costituzione nelle loro mani.
Un gruppo formato da 42 neo 18enni, tanti quanti i comuni reggiani, ognuno accompagnato dal sindaco del proprio territorio di residenza. E’ stato il momento centrale nelle celebrazioni in piazza della Vittoria, davanti al monumento ai Caduti di tutte le guerre, in occasione del 76° anniversario della Repubblica italiana.
Giovani generazioni che si è voluto tenere al centro delle cerimonie istituzionali, ha spiegato il prefetto Rolanda Rolli che ha dato lettura, tra le altre cose, del messaggio del presidente della Repubblica. “Una ricorrenza celebrata mentre il continente europeo è colpito dalla pressione dell’invasione russa”, le parole di Sergio Mattarella. Al conflitto in corso ha fatto riferimento anche il sindaco Luca Vecchi: “Una soluzione – ha detto nel suo intervento – può avvenire soltanto nel rispetto della nostra carta fondamentale i cui valori dovrebbero prevenire le guerre”. Costituzione che tutti dobbiamo considerare fonte di risposte, a partire dai neo maggiorenni ha sottolineato Giorgio Zanni, presidente della Provincia.
Reggio Emilia festa 2 giugno Festa della Repubblica