REGGIO EMILIA – In un Palabigi tutto addobbato si è svolta la festa natalizia della Una Hotels, tradizionale incontro che riunisce giocatori, dirigenza e sponsor per gli auguri di fine anno, ognuno con la propria maglia preferita della squadra biancorossa. Il momento non è dei migliori: la Una Hotels è all’ultimo posto in classifica. Ma i piani alti della dirigenza hanno fatto professione di ottimismo. “In un momento di difficoltà innegabile come quello che sta attraversando la squadra, è importante rimanere compatti anche con le persone che ci sostengono, i tifosi e gli sponsor” ha detto il Direttore Operativo Davide Draghi.
Durante la cena, sono intervenuti anche la presidente Veronica Bartoli, il vice Enrico San Pietro, l’assessora Stefania Bondavalli, il presidente della provincia Giorgio Zanni e il coordinatore delle politiche sportive della Regione Giammaria Manghi. Presente anche il Sindaco di Reggio: “E’ un momento veramente difficile – ha detto Marco Massari -, la squadra deve rimanere unita e i tifosi devono continuare a sostenerla. La città c’è, non deluderà la squadra e sono fiducioso che otterremo la salvezza.’
I riferimenti del sindaco alla squadra – anzichè alla società – non sembrano casuali e testimoniano la freddezza di rapporti tra l’amministrazione comunale e la Pallacanestro Reggiana. La scorsa estate infatti la società biancorossa ha citato in giudizio Stu Reggiane, società controllata dal Comune, per presunti ritardi nella bonifica del capannone 15A delle ex Reggiane. Ritardi che, a detta della Pallacanestro Reggiana, avrebbero compromesso l’iter del progetto della Casa Biancorossa. Un’accusa infondata e pretestuosa, secondo Stu Reggiane. L’udienza è stata fissata per fine gennaio.
Servizio Tg Margherita Magnani
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