REGGIO EMILIA – Mentre la situazione relativa al Coronavirus migliora anche nelle aree colpite per prime dalla pandemia, la Camera di Commercio reggiana torna a premere l’acceleratore sul rafforzamento delle relazioni commerciali tra le nostre imprese e il mercato cinese.
Proprio questo, infatti, è il risultato cercato dal progetto “obiettivo Cina: incrementare l’export del made in Emilia Romagna” realizzato con il contributo della Regione. Il progetto, plurisettoriale, è diviso in tre attività consequenziali fortemente personalizzate ed è stato pensato per approcciare in modo strutturato un mercato complesso, fornendo – innanzitutto – attività di informazione sul Paese e sulle modalità di ingresso, ma anche supporto nell’avvicinamento e utilizzo dei marketplace cinesi e – per concludere – ricerca di controparti locali per la commercializzazione del “made in Emilia Romagna”.
La prima attività proposta è quindi una “giornata Paese” dedicata alla Cina e realizzata in modalità di incontri one to one con esperti del mercato asiatico durante i quali i partecipanti avranno l’opportunità di approfondire le attività proposte dal progetto e le opportunità di business che il mercato cinese presenta. Il percorso continuerà con un focus sul digitale grazie a un’attività di formazione e assistenza personalizzata one to one (della durata complessiva di 20 ore) con esperti dell’ecosistema digitale cinese per favorire l’ingresso delle imprese emiliano-romagnole sui marketplace, a prescindere dal prodotto presentato. L’attività – grazie all’assistenza one to one – si contraddistingue per l’elevato grado di personalizzazione offerto alle imprese partecipanti. L’ultimo step progettuale è una ricerca partner – di nuovo completamente personalizzata – per aiutare le imprese interessate a trovare controparti in Cina con la realizzazione di conference call con i contatti più promettenti (B2B Telematici).
Tutte le attività progettuali sono gratuite e aperte alle sole imprese aventi sede in Emilia Romagna, che hanno tempo fino al 29 maggio per aderire. Pur trattandosi di un percorso organico di supporto all’ingresso sul mercato cinese, le aziende possono aderire a tutte le attività o solo a una di esse, a seconda delle proprie necessità. In caso di adesioni eccedenti il numero dei posti disponibili, sarà data priorità alle imprese che aderiranno a tutte le azioni e all’ordine cronologico di arrivo delle adesioni.














