REGGIO EMILIA – Con la poesia dal titolo “Nuda Roccia” il giornalista reggiano Marco Barbieri si è aggiudicato il premio speciale al merito, assegnato dalla Regione Toscana, all’interno della 14^ edizione del premio letterario Nazionale Città di Livorno.
L’opera, in quattordici strofe, descrive la meraviglia del panorama autunnale della montagna e trae ispirazione dai sentieri nei boschi dell’Appennino reggiano, compresi tra il paese di Cerrè Sologno e il rifugio Bargetana, ai piedi del monte Prado.
Alla segreteria del concorso sono giunte oltre 430 opere da più di 230 autori, non solo dall’Italia. Le sezioni previste erano 4: racconto breve, poesia con tema il mare, opera con tema Amedeo Modigliani e poesia a tema libero. Proprio in quest’ultima sezione si colloca il premio assegnato a Barbieri, riconosciuto da Regione Toscana per le attività culturali, che è stato anche ente patrocinante insieme a Provincia di Livorno, Comune di Livorno, Port Authority, Fondazione Livorno Arte & Cultura, Rotary Club Livorno ed all’Enciclopedia Poetica Wikipoesia.
La serata di premiazione è andata in scena sabato 18 luglio nella splendida cornice della fortezza Vecchia, affacciata sul porto di Livorno.
La poesia
Nuda Roccia
Le tue curve bruciano
di purpurea passione
mentre nuda ti mostri
a sguardi bramosi.
Sfoggi rocce orgogliose
di rame e avorio
come gioielli riassunti
nel tuo cuore di pietra.
Solo un sottile mantello
di muschio invisibile
ricama l’essenza arancio
del tuo baule autunnale.
Rosso di imbarazzo,
mi permetto di ammirare
il tuo corpo fresco di brezza
in tutta la sua mutevole immobilità.
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