REGGIO EMILIA – Sabato 11 ottobre, alle ore 20.45, il teatro Ariosto ospiterà un evento unico che ripercorrerà la storia della Battaglia di Montechiarugolo, un episodio fondamentale nella storia del Risorgimento italiano, che unisce le vicende d’oltre Enza alla nascita del Primo Tricolore. Per l’occasione, saranno teatro, musica, danze e le parole di un autorevole storico come Gilles Pécout a raccontare le gesta e il valore dei reggiani che si distinsero in quell’occasione, pochi mesi prima di dare i natali alla bandiera italiana.
Il 4 ottobre 1796 la Guardia civica della Repubblica Reggiana e alcune milizie francesi misero sotto assedio il castello di Montechiarugolo, in cui si era rifugiata una colonna di soldati austriaci in fuga da Mantova, dando luogo a quella che da molti storici è considerata la prima battaglia del Risorgimento italiano. Dopo le vittorie francesi e la cacciata o la sottomissione di molti stati italiani, Napoleone promosse la creazione di repubbliche sorelle ispirate alla Rivoluzione francese. La battaglia di Montechiarugolo quindi, pur essendo uno scontro di modesta portata, rappresenta un momento significativo nel crollo del sistema politico preunitario dell’Italia centro-settentrionale. Questo conflitto fu uno degli episodi che permisero la nascita della Repubblica Cispadana e, con essa, del primo Tricolore italiano: simbolo di unità, libertà e nuova identità nazionale ma, da allora, anche un valore fondante l’identità della nostra città. In questo senso la vicenda di Montechiarugolo può essere considerata se non l’avvio almeno una importante premessa al Risorgimento.
Per celebrare questo importante evento e il legame tra Reggio e Montechiarugolo, la serata di sabato 11 proporrà un’esperienza multidisciplinare che unirà teatro, musica, danza e parole. L’appuntamento inizierà con un momento teatrale e musicale che introdurrà alla vicenda storica: “Cronaca dalla Battaglia di Montechiarugolo dalle fonti storiche” con la drammaturgia di Matteo Corati e Andrea Signorini. Seguirà la lectio magistralis tenuta da Gilles Pécout, presidente della Bibliothèque nationale de France (BnF), uno dei principali esperti di Risorgimento, che a febbraio di quest’anno è stato insignito dell’onorificenza di Grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, per il suo straordinario contributo alla ricerca storica e il ruolo di primo piano nel consolidare i legami tra Italia e Francia.
A concludere la serata sarà un talk aperto moderato da Matteo Corati con Stefano Fumagalli, corrispondente estero della Rai, e il professor Gilles Pécout.
L’evento sarà accompagnato da una breve performance dei ballerini Federica Lamonaca e Giovanni Leone del Centro coreografico nazionale Aterballetto di Reggio Emilia, che improvviseranno sulle note di Liszt e Schubert, eseguite al pianoforte dal maestro Edoardo Momo.
E’ possibile acquistare i biglietti sulla piattaforma Vivaticket. Parte del ricavato sarà devoluto a Emergency.