REGGIO EMILIA – L’Ausl di Reggio Emilia ha vinto un contenzioso contro l’Agenzia delle Entrate davanti alla Corte di Giustizia Tributaria. L’Agenzia contestava (su base imponibile di poco meno di un milione di euro) una maggiore imposta di 83mila euro di Irap con 75mila euro di sanzione. I giudici tributari hanno accolto la linea difensiva dell’avvocato Mario Riccio, che ha rappresentato in giudizio l’Ausl e l’ex dirigente Cristina Marchesi. Nulla è dovuto allo Stato. Un analogo ricorso dell’Ausl era stato respinto per il 2016, poi la decisione dell’Ente di affidarsi all’avvocato Riccio. Nei giorni scorsi è stato notificato un nuovo accertamento anche per il 2018, chiedendo anche all’ex direttore generale Fausto Nicolini – come coobbligato solidale dell’Ausl – il pagamento di 146mila euro euro oltre alle sanzioni, per un totale di 287mila euro. Ausl e Nicolini hanno presentato ricorso. Il braccio di ferro continua. (dav.b.)

L’avvocato Mario Riccio