REGGIO EMILIA – Seconda vittoria in meno di un anno per l’Ausl di Reggio Emilia contro l’Agenzia delle Entrate davanti alla Corte di Giustizia Tributaria. L’Agenzia contestava per il 2018 un mancato versamento di 146mila euro di Irap oltre alle sanzioni, per un totale di 287mila euro. Somme chieste alla stessa Ausl e in solido anche all’allora direttore generale Fausto Nicolini (rappresentato e difeso dall’avvocato Mario Riccio). L’avviso di accertamento è stato annullato dalla Corte di Giustizia Tributaria. Si è trattato del primo caso in Italia di avviso di accertamento esteso anche al legale rappresentante di una azienda sanitaria.
L’Ausl aveva già portato a casa una vittoria analoga a inizio anno, per un contenzioso legato al 2017 per 83mila euro di Irap con 75mila euro di sanzione.

L’avvocato Mario Riccio
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