REGGIO EMILIA – La azienda olandese Kramp Srl, leader nei ricambi tecnici e accessori per il settore agricolo, costruirà un suo nuovo stabilimento nell’Area Nord della città, più precisamente nell’ambito produttivo di Gavassa-Prato. La nuova sede occuperà 95 dipendenti per un investimento di 16 milioni di euro. Attualmente, la Kramp ha uno stabilimento in via Natta, a Mancasale, nel quale già lavorano 56 persone; saranno quindi 39, in tutto, le nuove assunzioni con consequenziale chiusura della attuale sede.
Su proposta del vicesindaco Alex Pratissoli, la giunta comunale ha approvato l’intervento su un’area già a destinazione urbanistica produttiva di superficie fondiaria pari a 72mila metri quadrati su cui realizzare un edificio di circa 40mila metri quadrati di superficie utile, a Sud e in fregio all’Autostrada A1, collegata attraverso via Tirelli alla viabilità principale Reggio Emilia-Correggio. La nuova previsione insediativa ha consentito di accorpare dieci dei tredici lotti individuati nel vigente Piano Urbanistico Attuativo (Pua) di via Tirelli, per creare un unico macro-lotto, con intervento da attuarsi anche attraverso stralci successivi.
L’intervento del nuovo stabilimento prevede la messa a dimora di 400 alberi e la cura e gestione degli stessi, da parte dei soggetti attuatori privati. Viene inoltre prevista l’accessibilità principale al comparto, attraverso una rotatoria su via Tirelli: la previsione di un solo innesto carraio per la nuova area produttiva incrementa il livello di sicurezza e di servizio per via Tirelli che originariamente, nel progetto del Pua sino a ora vigente e posto in variante, assolveva sia a funzioni di viabilità di scorrimento che a strada di servizio per l’ambito produttivo, con la frammentazione degli accessi ai vari lotti ed alle aree di parcheggio.

Il rendering dello stabilimento Kramp
L’intervento prevede inoltre la riqualificazione di via Tirelli (per un totale di circa 64mila euro) e la sistemazione di fasce di ambientazione con la realizzazione di piste ciclabili adeguatamente illuminate, che consentiranno di collegare via Tirelli fino a raggiungere via Don Grazioli. E’ previsto, infine, il potenziamento del sistema di laminazione delle acque prima della immissione nei ricettori finali.
Bonifica ambientale
E’ stata rilevata una problematica relativa alla contaminazione delle acque sotterranee dovute in particolar modo alla presenza, oltre i limiti di legge, di ferro, manganese e nichel, imputabili in parte a un fondo naturale, in parte all’impiego intensivo per la concimazione di reflui zootecnici. I soggetti proponenti hanno, di conseguenza, presentato una serie di azioni di rilevamento e monitoraggio continuo del sottosuolo dell’area che, per la quota parte relativa al lotto di intervento della ditta Kramp, si è concluso positivamente nel dicembre scorso a fronte di una riduzione dei valori rilevati entro i limiti di legge. Per la restante parte dell’area, si procederà invece fino all’avvenuto completamento del piano di caratterizzazione stesso prima di proseguire con ulteriori interventi.