REGGIO EMILIA – Il 26 gennaio del 2020 perse la vita nello schianto dell’elicottero su cui viaggiava la stella del Basket Kobe Bryant. Un’icona mondiale dello sport fortemente legato alla città di Reggio Emilia.
***
“Sono cresciuto qui – disse il 23 luglio davanti ai giornalisti reggiani – Ho tanti amici. Speciale. Pensare che uno dei migliori giocatori della Nba sia cresciuto qui, lontano da Los Angeles, vuol dire che ogni sogno è possibile”.
Il legame tra la super stella della sport e la nostra città è sempre stato fortissimo. Un legame nato da bambino quando Kobe visse a Reggio Emilia. Non è un caso che il piazzale adiacente il vecchio palasport sia dedicato a Kobe e Gianna Bryant. A due anni di distanza dalla treagedia in cui perse la vita insieme alla figlia e ad altre sette persone, Christopher Ward racconta l’amicizia con il campione americano nel libro “Il mio Kobe. L’amico diventato leggenda”.
“C’è stata subito una amicizia legata al basket, che era più una sfida continua – ricorda – Kobe da piccolo era come da grande, stesso atteggiamento, stesso modo di fare, sicurezza in sé, era molto competitivo con tanta voglia di fare grandi cose”.
Nel libro c’è anche un capitolo dedicato a quello che avrebbe potuto ancora fare Bryant. E per l’amico Chris il suo destino era addirittura la Presidenza degli Stati Uniti: “Kobe era un grande vincente, era il leader di una squadra, parlava cinque lingue, era apprezzato e stimato dalla società povera e nera americana, ma anche dai ricchi bianchi per il suo passato europeo e la sua estrazione, conosciuto in tutto il mondo. Aveva tutte le caratteristiche di un politico perfetto”.
Guarda la puntata integrale
Il 23 luglio 2016 l’ultima visita di Kobe Bryant a Reggio Emilia al Franchetti
Il direttore di Reggionline Davide Bianchini ricorda il momento in cui arrivò in redazione la tragica notizia
Leggi e guarda anche
Reggio Emilia libro anniversario Kobe Bryant Christopher Ward Il mio Kobe. L'amico diventato leggendaReggio Emilia, il murale dedicato a Kobe e Gianna Bryant è realtà. VIDEO










