REGGIO EMILIA – La cantante e autrice dialogherà con Luciano Manzotti, in un appuntamento alla Librerie.Coop All’Arco che intreccia cucina, memorie e racconti di vita.
Quel “Profumo di brodo caldo” non è un semplice ricettario: è un viaggio nella memoria, un racconto di vita che intreccia sapori e ricordi. Iva parte dalle cucine fumose dell’Appennino tosco-emiliano, dove ha imparato a cucinare dalle donne di casa, e restituisce al lettore l’atmosfera di quei pranzi familiari attorno al tavolaccio di legno.
Cappelletti in brodo, erbazzone, polenta di castagne, ragù alla bolognese: piatti poveri negli ingredienti ma ricchi di gusto, capaci di evocare il rito del convivio e la gioia del mangiare insieme.
Accanto alle ricette della tradizione, compaiono piatti inattesi come il borsch, lo strudel o la bouillabaisse, ciascuno legato a un episodio della carriera internazionale dell’autrice: il borsch alla tournée moscovita, lo strudel al primo tour in Germania, la bouillabaisse a Cannes. Ogni sapore diventa un ricordo, ogni ricordo un frammento di vita.














