PORTO MANTOVANO (Mantova) – Il titolare di una ditta edile, un 55enne residente a Novellara, è stato denunciato per falsità ideologica in un’operazione congiunta di Carabinieri di Porto Mantovano, del Nucleo Ispettorato del Lavoro e dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Mantova-Cremona.
L’operazione ha portato alla luce gravi irregolarità in un cantiere edile situato in una delle nuove zone di espansione urbanistica del Comune in provincia di Mantova. Durante i controlli è stato individuato un vero e proprio “cantiere degli orrori”: su cinque operai presenti, quattro sono risultati privi di permesso di soggiorno valido. I lavoratori, stranieri e in condizione di irregolarità, erano formalmente impiegati con documentazione falsa.
L’ispezione ha inoltre rivelato numerose carenze in materia di salute e sicurezza. Approfondimenti condotti hanno portato alla scoperta di attestati di formazione sulla sicurezza falsificati, utilizzati dall’impresa per aggirare i controlli. Complessivamente, nei confronti del datore di lavoro, il 55enne di Novellara, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 15.600 euro.