REGGIO EMILIA – “Quello che è stato messo in vendita a New York non è certamente l’originale”. Si tratta di “una mediocre copia del capolavoro del Correggio andato perduto”. La stroncatura del dipinto della “Maddalena leggente” finito all’asta nei giorni scorsi a New York, da Sotheby’s, senza peraltro alcuna aggiudicazione, arriva da Marzio Dall’Acqua, noto critico d’arte, docente universitario, già soprintendente archivistico per l’Emilia Romagna.
Ecco perché, secondo l’esperto, l’opera non è da attribuirsi ad Antonio Allegri. “Non ha continuità, la si è voluta legare ai farnesi, ma non si capisce come sia potuta scomparire per un secolo e mezzo. Non ha pedigree”, le parole di Dall’Acqua. Una tesi sostenuta da altri autorevoli critici internazionali, come l’inglese David Ekserdjian: “Lui, che è il maggiore esperto del Correggio, non lo ha nemmeno visto” ha spiegato il critico.
Che sia una copia – secondo il prof. Dall’Acqua – lo si deduce anche dal basso prezzo indicato dalla base d’asta e dal fatto che sia andata deserta: “Se fosse originale, la base d’asta sarebbe stata molto più alta e il fatto che sia andata deserta testimonia come il mondo dei collezionisti non si sia fidato del clamore mediatico sulla riscoperta dell’opera”.
Reggio Emilia Il Correggio Antonio Allegri Santa Maria Maddalena leggente dipinto correggio falso Marzio Dall'AcquaL’asta non decolla: invenduto il quadro della Maddalena del Correggio. VIDEO