REGGIO EMILIA – L’incidente è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì lungo una via nota in quanto teatro negli anni di numerosi sinistri stradali. E’ successo dopo mezzanotte, a San Bartolomeo, all’altezza della chiesa della frazione, in via Freddi. Sotto la luce dei lampioni un gruppo di militanti di Coalizione Civica si stava occupando dell’affissione di alcuni manifesti elettorali sugli appositi tabelloni per la propaganda, allestiti nel parcheggio di fronte alla canonica. Mentre si trovava sul marciapiede, uno degli attivisti è stato colpito al volto dallo specchietto retrovisore destro di un furgone che stava viaggiando verso Montecavolo.
Protagonista suo malgrado dell’episodio è Gino Rossi, 44 anni, portavoce del comitato dei residenti della zona stazione e candidato al consiglio comunale. E’ stato lui stesso a raccontare la disavventura in un breve video. Il fatto che lo specchio si sia scollato dall’alloggiamento in plastica che lo sorregge dà l’idea dell’intensità della collisione. Subito dopo l’urto, il malcapitato è stato soccorso dalle persone che erano con lui, ma anche dal conducente del mezzo, il quale, viene spiegato in una nota della formazione politica, “ha aiutato nelle operazioni di soccorso e si è premurato della salute di Rossi”.
Sul posto sono intervenuti gli operatori inviati dal 118 e la polizia locale. In ambulanza è avvenuto il trasporto verso il pronto soccorso di Reggio. Nell’impatto il 44enne ha rimediato un forte trauma cranico, che ha reso necessario lo svolgimento di una serie di controlli diagnostici, prescritti dai medici del Santa Maria Nuova.
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