SCANDIANO (Reggio Emilia) – Si svolgeranno sabato, alle 10.30, nella chiesa di Casola di Montefiorino, i funerali di Alessandra Stefani, la donna di 49 anni travolta e uccisa da un camion ieri mattina nella zona sportiva di Scandiano. I genitori e il fratello di Alessandra infatti vivono ancora in provincia di Modena. La 49enne invece si era trasferita da qualche tempo a Rondinara di Scandiano. Lascia anche un bimbo di 10 anni. La camera ardente è all’obitorio dell’ospedale Magati di Scandiano. Alle 18.30 nella chiesa di Casola sarà recitato il Santo Rosario.
Gli inquirenti sono al lavoro intanto per ricostruire la dinamica dell’incidente costato la vita alla donna. Il camion, che aveva appena scaricato un muletto in un cantiere, è stato posto sotto sequestro. Si cerca di capire se Alessandra, che era al parco per allenarsi, avesse le cuffiette alle orecchie e non abbia sentito il camion in retromarcia e se il mezzo pesante avesse attive tutte le misure acustiche di sicurezza. Alessandra Stefani era volontaria della Croce Rossa di Scandiano da circa 4 anni e molto attiva nella comunità. Lavorava come impiegata.
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