REGGIO EMILIA – Le ruspe posano i massi sull’argine del torrente per rafforzarlo e proteggere il territorio circostante in caso di nuove piene. Siamo tra Reggio e Cadelbosco ma i lavori interesseranno una buona parte dell’asta del Crostolo e dei canali affluenti. Sono infatti iniziati lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria realizzati dall’Agenzia Interregionale per il Fiume Po (Aipo), lavori che si protrarranno fino alla fine di ottobre.
Spiega Gianluca Zanichelli, direttore di Aipo: “Abbiamo attualmente in corso diversi interventi sul torrente Crostolo, principalmente sono interventi di manutenzione ordinaria degli argini, in più abbiamo attivato dopo la piena del 25 giugno due interventi di somma urgenza sia sul Crostolo sia sui canali affluenti, Cavo Cava e Canalazzo Tassone, per la rimozione di materiale flottante e la ripresa di una frana in comune di Cadelbosco”.
La piena del 25 giugno ha fatto registrare il massimo storico del livello idrico del Crostolo a Puianello e più a valle ha creato erosioni sulle sponde del torrente, in particolare nel comune di Cadelbosco. Le sponde dunque ora vengono risagomate e rafforzate. A questi interventi se ne aggiungono altri per incrementare la sicurezza idraulica e finanziati per quasi 8 milioni di euro dalla struttura Commissariale del Governo guidata dal Generale Figliuolo a seguito delle disposizioni straordinarie adottate per la ricostruzione dell’Emilia-Romagna dopo l’alluvione del maggio 2023. Diversi interventi sono previsti in vari comuni reggiani: oltre a Reggio città, Guastalla, Cadelbosco Sopra, Albinea, Gualtieri, Quattro Castella e Bagnolo.
“In totale – prosegue Zanichelli – sono nove interventi per circa 8 milioni di euro che stanno per essere avviati. Il Crostolo inoltre è stato oggetto negli ultimi anni di notevoli finanziamenti, in particolare il finanziamento per l’adeguamento del manufatto limitatore della cassa d’espansione, progetto Pnrr da 6 milioni e 350 mila euro, che sta per partire in questi giorni come esecuzione”.
Sono inoltre in corso da parte di Aipo studi specifici, condotti assieme a partner universitari svizzeri, per sperimentare sistemi di monitoraggio degli argini attraverso l’uso di fibre, per poter controllare da remoto eventuali infiltrazioni d’acqua, i cosiddetti “fontanazzi”: in futuro anche questa metodologia innovativa potrebbe trovare applicazione.
Interventi ordinari e straordinari sul Crostolo da parte di Aipo. VIDEO
4 settembre 2024Sono iniziati in questi giorni sul torrente e sui suoi affluenti gli interventi dopo i danni del maltempo, che continueranno fino alla fine di ottobre. Finanziato con oltre 6 milioni dal Pnrr l’adeguamento della cassa d’espansione













