REGGIO EMILIA – Nel giorno in cui l’infrastruttura ha riaperto, dopo che dal 7 agosto aveva dovuto chiudere per lavori di manutenzione straordinaria, la stazione dell’alta velocità ha riaperto i battenti.
Automobili in sosta nei parcheggi. Scritte che riempiono i tabelloni con indicazioni su arrivi e partenze. Biglietterie, bar ed edicola con clienti in fila. Si è risvegliata da 11 giorni di letargo la stazione Mediopadana e lo ha fatto in un sabato di esodo e contro esodo estivo, con spostamenti in particolare dal Sud verso il Nord, dalle località turistiche verso le città. Il via vai di viaggiatori e accompagnatori è continuo dentro e fuori l’infrastruttura firmata Calatrava.
I disagi per i turisti possono dunque considerarsi un ricordo. Sono i numeri a certificare quanto questo scalo dell’alta velocità sia a pieno servizio. Nei primi sei mesi dell’anno si è registrata una media di 4.700 passeggeri al giorno, in crescita del 20% rispetto allo stesso periodo pre Covid.
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