REGGIO EMILIA – C’è sempre una prima volta, anche per un imprenditore di successo come Fulvio Montipò che ha portato il gruppo Interpump dove tutti sappiamo. Il 26 gennaio ha incontrato per la prima volta il coordinamento Fiom Cgil. Presenti i funzionari sindacali, delegate e delegati sindacali della provincia di Reggio, Bologna, Ravenna e Torino.
Montipò ha risposto alle domande dei sindacalisti, incentrate sulle prospettive future a medio e lungo periodo e sulle relazioni sindacali nelle diverse aziende rappresentate dal coordinamento. Apprezzate le risposte e la volontà di preservare l’identità locale del gruppo. Montipò ha confermato che proseguirà la politica di acquisizioni in atto da a anni e di investimenti sugli stabilimenti e sulla formazione e assunzione di personale.
Su quest’ultimo aspetto, il coordinamento ha segnalato alcune preoccupazioni in merito “all’alto numero di personale precario presente nelle aziende che esso rappresenta, sollecitando in tal senso un ulteriore sforzo per valorizzare la condizione femminile al fine di promuovere la parità di genere all’interno del gruppo”.