REGGIO EMILIA – La professoressa Rita Cucchiara, docente di Sistemi di elaborazione dell’informazione, è la massima esperta in Italia nel campo dell’intelligenza artificiale. E’ la direttrice del centro interdipartimentale Artificial Intelligence Research and Innovation Center di Unimore e da più di 30 anni studia i sistemi che sono in grado di reagire ad uno stimolo ambientale, imitando il comportamento umano, oggi diventati estremamente potenti. “La cosa che può essere estremamente pericolosa – dice Cucchiara – è che questi sistemi possono essere utilizzati per scopi che non sono consoni ai nostri valori democratici. E’ importante che ci sia da una parte una regolamentazione, ma dall’altra un consenso internazionale. L’intelligenza artificiale è uno dei temi più caldi dell’economia e della politica. Se un sistema di riconoscimento del volto può servirci per evitare le code in aeroporto, non credo che servirà se decidere se sparare a delle persone. Sicuramente potrebbe servire per fare uno screening alla popolazione e un controllo di massa, che sarebbe pericolosi: l’Unione Europea sta andando nella direzione di vietare comportamenti a rischio”.
A Buongiorno Reggio si è parlato dei progetti che l’università di Modena e Reggio sta sviluppando: dall’ambito medico a quello della sicurezza e del riconoscimento di prodotti falsi, con un occhio al mondo economico. “E’ un momento in cui le aziende in Italia hanno bisogno di nuove competenze che si devono formare a tutti i livelli – dice ancora Cucchiara – anche alle scuole superiori, per usare in modo consapevole questi sistemi. Le aziende hanno bisogno di tecnici capaci che sappiano progettare i sistemi di intelligenza artificiale di domani”.
Reggio Emilia Unimore sviluppo intelligenza artificiale Rita Cucchiara Innovation