REGGIO EMILIA – Nei giorni scorsi, a margine di un incontro pubblico a Guastalla, il giudice Andrea Rat ha dichiarato a Tg Reggio di essere preoccupato per il troppo silenzio che circonda le vicende di ‘ndrangheta dopo la fine del processo Aemilia. Questa sera alle 21.50 il giudice sarà ospite di Gabriele Franzini nel nostro settimanale di approfondimento Decoder.
Originario di Castelnovo Monti, 48 anni, Rat ha fatto parte del collegio giudicante del processo Edilpiovra, che si concluse nel 2013 con la condanna del boss Nicolino Sarcone per associazione mafiosa. Dal marzo 2016 all’ottobre 2018 è stato giudice a latere del processo Aemilia di primo grado, nel collegio di cui facevano parte anche Cristina Beretti, attuale presidente del tribunale, e Francesco Maria Caruso. Rat è stato anche l’estensore della sentenza: 3.500 pagine scritte nell’arco di 8 mesi di lavoro.













