CAMPEGINE (Reggio Emilia) – Proseguono senza sosta le indagini di carabinieri di Castelnovo Sotto, coordinati dal sostituto procuratore Maria Rita Pantani, per fare luce sulla morte del 45enne del Bangladesh avvenuta la sera del 13 febbraio scorso, intorno alle 21 lungo via Marconi a Caprara.
A una prima disamina dell’incidente era parso probabile che l’uomo, che si trovava in sella alla bicicletta e a poche decine di metri da casa, fosse stato urtato da un altro mezzo che lo avesse catapultato nel canale adiacente la carreggiata, dove è stato poi trovato da un residente a testa in giù, ormai privo di vita.
I militari hanno trovato sulla scena del sinistro anche alcuni frammenti di un’auto che, sottoposti ad accertamenti tecnico scientifici, sono risultati appartenere a una Fiat Bravo prodotta tra il 2007 e il 2014 di colore grigio chiaro. Ed è proprio sulla ricerca di questo genere di veicolo che ora si sta stringendo il cerchio. Attualmente, infatti, oltre alla visione delle varie immagini acquisite degli apparati di video sorveglianza presenti nella zona, sono in corso accertamenti presso autofficine e autodemolitori della zona che potrebbero aver ricevuto l’auto.
Ai titolari di queste attività, a chiunque possa aver visto qualcosa di utile e al conducente dell’auto sono rivolti gli appelli delle forze dell’ordine: i primi sono invitati a segnalare ogni caso sospetto, il pirata, invece, a costituirsi.
Servizio Tg di Michele Angella
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