REGGIO EMILIA – I vigili del fuoco sono interventi poco dopo le 3 della scorsa notte: siamo a Rivalta, in via della Repubblica. Un allarme scattato perché in questa abitazione era divampato un incendio. Un rogo, secondo le prime ricostruzioni, di natura dolosa: per questo la Squadra Mobile della Questura ha avviato una indagine. L’edificio è di proprietà di un uomo residente in zona, ma a viverci, in affitto, da poco meno di due anni, è un 40enne di Massenzatico di professione operaio. L’inquilino, però, la scorsa notte in casa non c’era. All’interno c’era la sua compagna, una donna di origini sudamericane, insieme ad alcuni amici: in corso ci sarebbe stata una festa, ma la vittoria dell’Argentina ai Mondiali non c’entrerebbe nulla. Una festa ad alto tasso alcolico e particolarmente movimentata.
Sul come sarebbe scoppiato l’incendio e su chi lo avrebbe appiccato, però, non ci sono elementi certi e sono in corso verifiche. Nessuno è rimasto ferito o intossicato e non si è reso necessario l’intervento del 118, anche se la paura è stata molta. In Questura è stata ascoltata la donna, compagna dell’inquilino. Tg Reggio ha raccolto la testimonianza di un vicino che ha acconsentito a parlare al nostro microfono, ma ha preferito non essere ripreso in volto. “Abbiamo sentito dei minori e dei ragazzi che urlavano. Siamo tornati a letto. Verso le 4,30 la polizia mi ha suonato il campanello e mi ha chiesto il numero del proprietario. Pare abbia fatto tutto la donna, il motivo non si sa”.
I vigili del fuoco hanno lavorato nell’abitazione per circa tre ore: l’edificio, che il proprietario ha da tempo messo in vendita, è stato dichiarato inagibile.
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