REGGIO EMILIA – I valori degli inquinanti nell’aria sono al di sotto dei limiti. E’ questo il primo risultato del monitoraggio dell’Arpae, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente dell’Emilia-Romagna, sulle concentrazioni in atmosfera delle sostanze nocive tipiche della combustione. I campionamenti finora esaminati, spiega una nota, sono sono stati eseguiti nelle aree esterne all’impianto interessato dall’incendio. I contaminanti presi in considerazione sono la formaldeide e l’acroleina, in considerazione della combustione dei contenitori in materiale plastico utilizzati nelle attività di confezionamento svolte all’interno dello stabile.
“Sono stati inoltre effettuati campionamenti istantanei mediante campionatore a sacche, i cui risultati saranno disponibili nei prossimi giorni”, si legge nel comunicato, che dà inoltre indicazioni circa la direzione del vento di queste ultime ore. Nelle ore prima delle 8 ha soffiato verso sud-ovest per poi virare verso est.
Sulla base delle informazioni meteo acquisite sono stati individuati i punti in cui effettuare monitoraggi di più lunga durata. Nell’area cortiliva del liceo scientifico statale Aldo Moro è stato posizionato un campionatore alto volume i cui filtri, sostituiti in base all’evoluzione dell’incendio, saranno poi inviati al laboratorio di Arpae per la determinazione dei microinquinanti dispersi in atmosfera. Un secondo campionatore alto volume è stato invece posto all’interno del cortile della scuola dell’infanzia Maria Vergine Madre, in via Giovanni Rinaldi 40/A. I risultati di questi rilievi saranno comunicati agli enti del territorio appena disponibili.
Nei prossimi giorni Arpae proseguirà gli accertamenti e le verifiche finalizzate a seguire le operazioni di messa in sicurezza dell’area e di corretto smaltimento dei rifiuti generati dall’incendio.
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