SANT’ILARIO D’ENZA (Reggio Emilia) – Nella notte un incendio ha coinvolto due mezzi da lavoro all’interno di un’area della stazione di Sant’Ilario. Si propende per il dolo. La Polizia ferroviaria indaga sull’accaduto. Sono avvenuti poco distante anche altri danneggiamenti.
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Le fiamme avevano avvolto le cabine dei due mezzi, parcheggiati distanti anche se nella stessa area di proprietà di Rfi e in uso a una ditta appaltatrice, la Mira Orvieto srl, che sta eseguendo lavori di manutenzione alla stazione di Sant’Ilario. Questo farebbe pensare a un gesto doloso. L’incendio si è sviluppato intorno alle 23.30: su segnalazione è intervenuta subito la vicina squadra dei vigili del fuoco di Sant’Ilario. I pompieri in poco tempo hanno domato le fiamme, che hanno comunque distrutto le cabine di un escavatore e di un caricatore. Sul posto è intervenuta anche la polizia ferroviaria, a cui sono affidate ora le indagini.
Questa mattina nuovo sopralluogo di Rfi e dell’azienda, che esegue movimentazione di materiali d’armamento ferroviario e attrezzature e in quell’area ha un deposito. Sono in corso accertamenti ma gli inquirenti non escludono che si sia trattato appunto di un incendio doloso. Tra l’altro poco lontano sono state danneggiate anche due auto nel parcheggio della stazione, trovate con i vetri infranti. Si sta cercando di capire se i due episodi siano o meno collegati. Non ci sono state comunque conseguenze sulla circolazione dei treni nella tratta ferroviaria Milano-Bologna.