REGGIO EMILIA – “Non abbiamo mai ricevuto direttamente o indirettamente minacce o qualsiasi richiesta avente contenuti o connotati di natura illecita”: a scriverlo in una nota diffusa oggi è Francesco Giangotti, legale rappresentante di F&F Costruzioni Generali, l’azienda proprietaria dell’escavatore andato a fuoco il 28 gennaio in un cantiere in via Tolstoj a Canali. La F&F Costruzioni sta eseguendo i lavori di urbanizzazione in un’area di proprietà della società Nuove Residenze, che realizzerà una trentina di appartamenti. “Non comprendiamo – prosegue Giangotti – le ragioni per cui alcuni mezzi d’informazione abbiano ipotizzato che si tratti di un evento di natura dolosa” riconducibile a forme di intimidazione.
La società si dichiara estranea a qualsivoglia fattispecie criminosa e sta dando “regolare continuità alle attività in tutti i cantieri attivi”.
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