REGGIO EMILIA – Il futuro è già qui, anche perché sabato 11 giugno si replica col concerto “Una Nessuna Centomila”, data in cui le forze dell’ordine saranno in campo anche per garantire l’apertura dei seggi. Una domenica di stop quindi per rifiatare e per godersi il buon lavoro che ha accompagnato l’inaugurazione dell’Rcf Arena, ma è già stato fissato un tavolo tecnico in questura. “Domani faremo il punto della situazione in vista dell’evento di sabato e di quelli a venire” dichiara Giuseppe Ferrari, questore di Reggio. Sarà l’occasione, quindi, per tutti coloro che hanno garantito la sicurezza – polizia e carabinieri, polizia stradale, guardia di finanza, polizia locale – di portare le proprie impressioni, in modo da capire dove agire: sia in questi pochi giorni prima di sabato prossimo, sia in maniera più strutturale.
Il Centro operativo comunale al Tecnopolo e il Centro operativo sicurezza all’interno dell’Arena sono stati chiusi alle 4 della notte scorsa. Oggettivamente, il deflusso è avvenuto in tempi record: in tre ore, le strade erano libere, autostrada compresa. Afflusso invece più complicato del previsto dalle 16 in poi. L’ipotesi potrebbe essere quella di distribuire diversamente i filtraggi lungo via Mozart, dove si sono formati i rallentamenti maggiori per la presenza del parcheggio da 7mila posti, con code a cascata su via Beethoven, su viale del Partigiano, su via Lenin, fino all’asse attrezzato per Correggio e alla tangenziale. Centinaia e centinaia di persone, compresi i volontari della protezione civile e gli steward, hanno lavorato per ore. “A loro va il mio ringraziamento: ci sono stati impegno e passione” commenta il questore Ferrari.
Esigui i numeri. Al posto di polizia allestito in Arena e gestito da questura e arma dei carabinieri sono state presentate tre denunce per documenti smarriti e una per il furto di una borsa, e sono stati portati tre cellulari restituiti a chi li aveva persi. Positivissimi i dati sanitari, considerando la quantità di persone e le alte temperature. In due sono stati portati al pronto soccorso per distorsioni e 255 persone hanno accusato lievi malori o colpi di calore.
Una pianificazione che ha premiato. “La squadra-istituzioni di Reggio ancora una volta all’altezza dell’evento” dice il prefetto Iolanda Rolli, arrivata in Arena nel pomeriggio e che ci ha detto di aver già inoltrato richiesta al Ministero per un potenziamento strutturale delle forze dell’ordine in relazione ad eventi di questo tipo che la struttura spettacoli ospiterà in futuro. “Con due stazioni che funzionano così
tanto abbiamo chiesto un potenziamento in relazione a questi eventi” conclude il prefetto.