CASINA (Reggio Emilia) – Nonostante la neve, in tanti hanno partecipato all’inaugurazione della nuova “big bench” realizzata a Trinità. Si tratta della decima “maxi panchina” in provincia: è collocata in una zona altamente panoramica, in direzione della borgata di Montale, e guarda al crinale con vista mozzafiato sulla Pietra di Bismantova, il Cusna e le altre cime dell’Appennino.
A tagliare il nastro tricolore è stato il sindaco di Casina, Stefano Costi: “Vedere, nonostante la neve, un sacco di gente mostra che queste panchine richiamano molte persone, grazie ai residenti e agli artigiani che l’hanno realizzata”. La panchina è stata collocata in territorio casinese dopo discussioni approfondite: Trinità ha uno “status” particolare in quanto la frazione è in parte sotto il comune di Casina e in parte sotto quello di Canossa.
Forse, anche per questo, in prossimità del paese si trovano ben due “big bench” a distanza di circa 700 metri una dall’altra: la prima è stata inaugurata la scorsa estate, in territorio di Canossa, ed è rivolta verso la valle dell’Enza e i castelli matildici. Un po’ di campanile che non fa mai male, anche perché il progetto delle “big bench” richiama davvero moltissime persone: è anche possibile sottoscrivere una sorta di “passaporto” e ottenere il timbro di ogni singola panchina.
A realizzare ogni installazione contribuiscono esclusivamente privati: aggregazioni di persone o aziende, consapevoli di questo forte richiamo per dare un’attrattiva turistica in più al proprio territorio. In questo caso a sostenerla è stata la famiglia Gennari – Francalacci, con la collaborazione di artigiani del paese.
Il progetto è stato ideato dal designer Chris Bangle, molto noto soprattutto in ambito automobilistico: sono sue alcune creazioni quali la Fiat Coupè degli anni ’90 o la Bmw serie 5 dei primi anni 2000.
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