REGGIO EMILIA – L’allarme è scattato alle 10 quando tutte le persone che si trovavano nelle aziende e negli uffici delle attività di via Filippo De Pisis a Mancasale hanno iniziato ad avvertire un acre odore di gas, con bruciore in gola e difficoltà a respirare. Gli addetti della ditta incaricata di effettuare lavori sul sedime stradale avevano rotto accidentalmente il tubo della media pressione, causando un’importante fuga di gas metano.
Immediatamente è scattato l’intervento dei vigili del fuoco, arrivati sul posto con quattro mezzi da Reggio, Sant’Ilario e Luzzara. Le attività e i fabbricati limitrofi sono stati evacuati ed è stata delimitata una zona rossa con la chiusura totale della strada, da parte degli agenti della Polizia Locale. Contestualmente i tecnici di Enel sono intervenuti per togliere la corrente ed evitare così il rischio di esplosioni, mentre gli stessi vigili del fuoco procedevano a inertizzare la zona, con acqua nebulizzata, per contenere la possibilità che il gas libero causasse un incendio e rendere respirabile l’aria. Messa in sicurezza l’area, è toccato alle squadre di Iren sezionare l’impianto e chiudere il tratto interessato dalla rottura della rete di media tensione. Un intervento complesso terminato solo nel tardo pomeriggio, intorno alle 18.