LUZZARA (Reggio Emilia) – Erano in otto e vivevano nelle stanze di un’abitazione di Luzzara. Nessun di loro aveva con sè i documenti, tutti erano clandestini. Secondo quanto ricostruito dalla guardia di finanza della tenenza di Guastalla gli otto giovani, di nazionalità indiana, erano di passaggio nel nostro paese. Inequivocabili gli elementi raccolti a carico del padrone di casa, un pakistano di 21 anni, che è stato denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’abitazione è stata posta sotto sequestro.
Da tempo le fiamme gialle, coordinate dalla prefettura di Reggio Emilia, stavano indagando su un giro di affitti clandestini nella zona di Luzzara. Durante questa attività i finanzieri sono arrivati all’abitazione in cui il 21enne vive e dove erano alloggiati gli otto clandestini. C’erano giacigli di fortuna, borsoni pieni, abiti e altri oggetti personali ammassati nelle stanze.
Gli indiani hanno tra i 25 e 35 anni. Secondo quanto appurato erano entrati in Italia illegalmente da pochi giorni ed erano pronti a ripartire, diretti in Spagna o Portogallo. Sono stati accompagnati in questura, dove è stata confermata l’assenza del permesso di soggiorno e nei loro confronti sono state avviate le pratiche per l’espulsione. Sono in corso ulteriori approfindimenti per identificare le persone che hanno promosso, diretto e organizzato il loro trasporto e il loro soggiorno.
