REGGIO EMILIA – In vista delle elezioni europee e amministrative di sabato 8 e domenica 9 giugno, Arcigay Gioconda ha realizzato una card che le persone transgender e non binarie possono mostrare ai presidenti e agli scrutatori al seggio elettorale, con l’obiettivo di ridurre al minimo gli episodi di discriminazione, rallentamenti e ostacoli nell’esercitare il proprio diritto di voto.
“La suddivisione in base al genere rappresenta, infatti, un ostacolo per migliaia di persone transgender e non binarie, il cui diritto alla privacy potrebbe essere leso nel caso in cui i documenti riportassero un nome non corrispondente al nome e genere con cui la persona è conosciuta socialmente o al loro aspetto fisico, costringendole a coming out forzati davanti a tutte le persone presenti – si legge in una nota diffusa da Arcigay Gioconda di Reggio Emilia, firmata dal presidente Jacopo Vanzini – Abbiamo cercato un modo per aiutare la comunità attraverso questa help card: la persona trans e/o non binaria che lo desidera potrà salvarla sul proprio telefono o stamparla e portarla con sé, per mostrarla agli scrutatori o al presidente di seggio. Non si tratta di una soluzione, che richiederebbe una riforma delle procedure di voto ai seggi che prevedono liste elettorali distinte per uomini e donne – come recita da art.5 del DPR n°223 del 20 marzo 1967 – ma speriamo sia un atto di sostegno per le persone della nostra comunità in un momento che può essere difficile”.
I volontari e le volontarie di Arcigay Gioconda hanno dato disponibilità per accompagnare al seggio elettorale chi non si sentisse di andare da solo: è possibile fare richiesta contattando l’associazione tramite i canali ufficiali.