CORREGGIO (Reggio Emilia) – Un insolito ritrovamento è avvenuto l’altra mattina nei pressi della camera mortuaria dell’Ospedale Civile di Correggio. Durante un servizio perlustrativo mirato alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare attenzione allo spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della locale stazione hanno scoperto un panetto di hashish occultato tra la recinzione e la siepe adiacente alla struttura sanitaria.
Il rinvenimento è avvenuto grazie all’approfondimento di alcune segnalazioni da parte di cittadini, che avevano notato movimenti sospetti di giovani nella zona. Giunti in via Mandriolo Superiore, gli uomini dell’Arma non hanno trovato persone presenti sul posto, ma hanno comunque proceduto a un sopralluogo dettagliato dell’area circostante. L’attenta ispezione ha permesso di individuare la droga ben nascosta tra i rovi, in un punto defilato ma facilmente accessibile, a due passi dalla camera mortuaria.
La sostanza, verosimilmente destinata allo spaccio, è stata sequestrata e sarà depositata presso l’ufficio corpi di reato della Procura di Reggio Emilia. L’episodio si inserisce in un piano di controllo della zona, indicata come luogo di incontri sospetti. Non è la prima volta che i pusher sfruttano nascondigli insospettabili per occultare le sostanze illegali: dalle piante dei parchi alle aiuole degli asili, dai contatori del gas fino alle cassette degli attrezzi in strutture abbandonate. Le indagini sono ora in corso per risalire all’identità del responsabile, che dovrà rispondere del reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
I carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia rinnovano l’appello ai cittadini: segnalare, anche in forma anonima, tempestivamente movimenti sospetti è fondamentale per contrastare il traffico illecito e tutelare la sicurezza della comunità














