REGGIO EMILIA – Il concerto è tra quasi un anno. L’annuncio risale al 26 agosto e il primo settembre sono cominciate le prevendite. Oltre che ad acquistare i biglietti per il concerto che il 22 luglio 2023 tornerà a riempire la Rcf Arena, i fan di Harry Styles hanno cominciato a cercare una sistemazione in albergo. Accedendo ai principali siti di prenotazione, come Booking, Expedia o Trivago, di stanze in città non se ne trovano. In pratica sono spariti gli hotel nel raggio di almeno 15 chilometri. Ciò non vuol dire che le camere siano già andate esaurite.
Il mistero è svelato da Umberto Sidoli titolare dell’Hotel Posta “Dopo l’esperienza avuta con il concerto delle donne e il concerto di Luciano Ligabue si è deciso, nel mio caso, di limitare l’accesso ai portali internet, perché andava fuori controllo il meccanismo”
La decisione, a quanto pare, è stata presa da tutti gli albergatori della città. Consente di evitare i costi per le commissioni che spettano a chi fa da tramite.
Così che le richieste finora arrivate da parte di chi non mancherà alla tappa reggiana del cantante britannico, ex degli One Direction, sono state inoltrate via email o attraverso i siti internet delle strutture alberghiere. In una dimensione che non è comunque confrontabile con l’ondata conosciuta per altri grandi eventi al Campovolo. ‘Con Luciano Ligabue abbiamo ricevuto migliaia di telefonate, persone che a ripetizione chiedevano disponibilità’ spiega ancora Sidoli.
Il distacco dai canali online di intermediari avviene solo in occasione dei ‘concertoni’. Non succede ad esempio in concomitanza di fiere quali Cersaie e Cibus, altri appuntamenti di forte richiamo. E non è avvenuto col Festival di Emergency che si è dimostrato, per la seconda volta, molto attrattivo.
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