REGGIO EMILIA – “L’ho fatto per Alex” dice la più giovane atleta di handbike d’Europa Veronica Frosi. Che anche se non è presente fisicamente è sempre con loro, con i suoi campioni di Obiettivo3. A loro ha insegnato tanto, forse tutto: principalmente a non mollare mai, che è quello che ancora una volta sta facendo lui. Alex Zanardi ha avuto il secondo tragico incidente della sua vita un anno e un mese fa, pochi giorni dopo aver tenuto a battesimo, alla pista di avviamento del Campovolo Giannetto Cimurri, la staffetta degli handbiker che avevano girato l’Italia. Una staffetta che è tornata nel reggiano anche quest’anno, grazie all’amicizia della famiglia con Giorgio Cimurri e alle amministrazioni comunali che hanno dato il benvenuto agli atleti.
Veronica Frosi è partita ieri mattina da Parma, la sua città, e dopo aver percorso 30 chilometri è arrivata in piazza Prampolini a Reggio. “30 chilometri abbastanza duri, per il caldo e per il saliscendi, ma è stato tutto perfetto” ha commentato l’atleta.
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