CAVRIAGO (Reggio Emilia) – Se fosse stato fermato sarebbe sicuramente finito nei guai, guidava l’auto con in braccio il figlioletto di quattro anni. Così, invece di fermarsi all’alt, incurante di mettere a repentaglio la vita del bimbo, ha iniziato una folle corsa con tanto di speronamento dell’auto della polizia.
E’ accaduto ieri sera tra Reggio e Cavriago. L’uomo, un 31enne di origini rumene, era alla guida di un’Honda Civic nera. Gli agenti della polizia reggiana hanno intimato l’Alt al conducente in via G.B. Vico: ma quest’ultimo non si è fermato. Anzi ha iniziato a correre a tutta velocità, inseguito dalla Volante in via Prati Vecchi, nella zona industriale di Cavriago. Qui ha ripetutamente speronato l’auto della polizia, per poi imboccare via Ernesto Arduini entrando in paese. Ancora un altro speronamento, poi la vettura è finita contro il muro che delimita il cortile di una villetta e ha terminato la corsa al centro della carreggiata. Il 31enne, con il bimbo in braccio, è uscito dall’abitacolo e ha provato a fuggire a piedi. Ma nel frattempo sono intervenute altre pattuglie della squadra volante e dei carabinieri. Il cittadino romeno è stato quindi bloccato, ma ha opposto resistenza. Si è scagliato contro agenti e militari, procurando loro lesioni. Sono dovuti ricorrere alle cure mediche in ospedale. Anche il 31enne è stato portato al pronto soccorso e dimesso, poi arrestato per resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento, ora è a disposizione della Procura per gli accertamenti. Il piccolo invece è stato affidato alle cure della famiglia.
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